GINNASTICA CORRETTIVA

 
Ginnastica correttiva: di che cosa si tratta

La ginnastica correttiva è una terapia fisioterapica che viene praticata per ridurre e limitare alcuni difetti posturali, più o meno accentuati, che si sviluppano soprattutto in età giovanile.
Alcune posizioni assunte dal nostro corpo, infatti, se mantenute per lungo tempo, provocano la formazione di squilibri muscolari alla schiena che si ripercuotono poi sulla conformazione dell’intero fisico.


In quali casi è indicata la ginnastica correttiva

Le principali problematiche che colpiscono la schiena sono:

iperlordosi: consiste in un aumento della curva lordotica, situata nella parte più inferiore della spina dorsale
scoliosi: si presenta come una curvatura laterale anonima della colonna, circoscritta principalmente nella zona costale
dorso curvo: si manifesta con un’incurvatura in avanti della parte dorsale della schiena

In base al grado di diffusione di queste problematiche la ginnastica correttiva aiuterà a far regredire il difetto oppure a limitarne il peggioramento.


Esercizi posturali: affidarsi a un fisioterapista è la scelta migliore

La ginnastica correttiva prevede due principali tipologie di esercizi: gli esercizi simmetrici, che si eseguono utilizzando entrambi i lati di schiena e collo, e quelli asimmetrici, che invece consistono nell’utilizzare soltanto una spalla o un’anca.

Tuttavia, per far si che la pratica venga eseguita correttamente, occorre che il paziente venga seguito e assistito da un fisioterapista qualificato e costantemente aggiornato, in grado di scegliere gli esercizi per la postura più idonei.